La migrazione è a tutti gli effetti un trasloco che riguarda una parte o la totalità dell’infrastruttura digitale dell’impresa. La decisione di spostare i dati è strategica e spesso segue un processo di trasformazione digitale che ha l’obiettivo di amplificare il potenziale dell’azienda.
Come affrontare la migrazione?
Lo spostamento dei dati è un processo da pianificare con cura.
Abbiamo pensato il servizio di migrazione in modo da supportare le piccole o grandi aziende e rendere il trasloco semplice.
Nulla è lasciato al caso e diamo particolare attenzione alla progettazione su misura del nuovo ambiente, che dovrà soddisfare le necessità presenti e future dell’azienda.
Migrazione Momit in 9 steps:
1° STEP
Criteri di successo
Definiamo i criteri di valutazione e misurazione del successo del progetto.
2° STEP
Analisi
Studiamo l’infrastruttura in relazione alle applicazioni che la sfruttano e rilasciamo un documento di progetto.
3° STEP
Progettazione su misura
Pianifichiamo le fasi di migrazione, valutiamo le complessità, se necessario ampliamo il gruppo di lavoro con specialisti in ambiti particolari. L’obiettivo è creare una nuova infrastruttura ritagliata sulle necessità del cliente.
4° STEP
Verifica
Per procedere nella maniera più corretta occorre coinvolgere le risorse che hanno sviluppato i servizi migranti e verificare con loro le scelte fatte.
5° STEP
Il giorno del trasloco
Mentre i dati vengono spostati mettiamo in atto tutti gli accorgimenti per garantirne la sicurezza, impedire la duplicazione indesiderata o la perdita, mantenere e migliorare i requisiti di privacy e sicurezza dei dati.
6° STEP
Controllo del rollback
Durante la migrazione controlliamo costantemente i passaggi e se qualcosa non va attiviamo la strategia di rollback, che garantisce la sicurezza dell’operazione.
7° STEP
Trasferimento dei servizi
Trasferimento effettivo dei servizi, puntando alla nuova infrastruttura.
8° STEP
Report
Report di migrazione e contenuti migrati: consegniamo la documentazione completa.
Comunemente, sono due le strategie di migrazione più utilizzate: la cosiddetta strategia “big bang” e la strategia definita a “contagocce”. Sono entrambe valide ma differiscono tra loro per la disponibilità continua dei dati.